In LoveGamut sappiamo quanto importante sia per l’artista ottenere la stampa desiderata, montata sul supporto scelto e pronta per essere ammirata dal pubblico o valutata in un concorso.
Ed è per questo motivo che, aiutati da numerosi anni di esperienza nel campo della fotografia e soprattutto della stampa fotografica, abbiamo messo a disposizione dei clienti che acquistano on-line un sofisticato sistema di personalizzazione del lavoro che prevede numerose scelte, in modo da poter configurare non solo la stampa ma anche il supporto da abbinarle.
Le personalizzazioni riguardano il tipo di inchiostro di stampa, le dimensioni, la possibilità di aggiungere un bordo bianco attorno alla stampa, scegliere se si desidera la stesura del protettivo fine art, se si desidera il montaggio sul pannello. Il prezzo è automaticamente aggiornato coerentemente con le scelte eseguite.
Tipo di stampa
Dimensioni dell'immagine
Bordo bianco
Protettivo Fine Art
È possibile scegliere di applicare un protettivo alla stampa. Si tratta di uno strato completamente invisibile che ha lo scopo di legare i pigmenti dell’inchiostro e rendere l’immagine più duratura nel tempo. Il protettivo non è naturalmente un vetro e pertanto non protegge da colpi e graffi.
Montaggio su pannello
È possibile personalizzare il pannello su cui LoveGamut monterà la stampa. I pannelli disponibili e più usati sono di tre tipi: pvc sandwich, due “pelli” di pvc ed uno strato intern di polistirene espanso estruso, molto leggeri, il cui spessore varia dai 10 ai 20mm; il Forex® 3A Composites che forniamo nella versione 10mm e il DiBond®, sempre della tedesca 3A Composites, che forniamo nella versione da 3mm. Le scelte LoveGamut sugli spessori disponibili si basano sulla rigidità dei pannelli.
Ogni pannello ha i suoi accessori: il sandwich può essere bordato e fornito con l’appendino; il Forex® con li appendini mentre il DiBond® può essere fornito con due profili in alluminio incollati sul retro, adatti a conferire rigidità al pannello e ad appenderlo.


Indicazione dei file da stampare
È invece fondamentale indicare il nome del file da stampare oppure, qualora più di uno (ma tutti con le stesse caratteristiche, dimensioni, pannelli, ecc.), i nomi dei file. È bene indicare nomi specifici che ci diano modo di riconoscerli facilmente senza confonderli.
Quindi no a (ad es.) DSC_0641.tif e sì a file con cognome del fotografo e numerazione progressiva o nome dell’opera.